Iperspazi-luce di Paolo Scirpa

A cura di Carlo Terrosi

29 Agosto - 30 Settembre 1998
Galleria Comunale d'Arte Moderna, Castel San Pietro Terme

La Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Castel San Pietro Terme ospita una mostra personale su Paolo Scirpa, artista che da anni si confronta con i nuovi linguaggi visivi della ricerca artistica.
Le sue sono opere di grande suggestione e di immediato impatto visivo.
Dalla metà degli anni '70 realizza le sue opere più conosciute, in Italia e all'estero, i Ludoscopi. Grandi sculture che tramite un sistema di specchi e di luci al neon, che illuminano forme geometriche semplici (come triangoli, cerchi, quadrati), permettono la percezione di spazi abissali e profondità illusorie.
In queste opere la luce non è più un elemento della rappresentazione ma è opera essa stessa, che crea fughe prospettiche infinite, veri iperspazi-luce.
Gli spazi virtuali di Paolo Scirpa hanno suscitato l'attenzione di galleristi e studiosi del difficile rapporto tra arte e scienza. Le sue opere sono state esposte al Grand Palais des Champs-Elysèes di Parigi, oltre che al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, o alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Gallerate.
Scirpa vive e lavora a Milano, dove è titolare della cattedra di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera.

Lorenza Pignatti, 10 settembre 1998